I prodotti chimici CURE nelle energie rinnovabili e nell'elettricità
UN COMPOSTO QUATERNARIO CONQUISTA I CROSTACEI
La centrale elettrica di Gulf ha risolto la debilitante sfida del macro-fouling con l'innovativo composto quaternario di Gradiant, che ha portato a un funzionamento e a un'attrezzatura costantemente puliti, a zero arresti, a un ROI >20X e a un consumo elettrico ridotto di 25%.
Fatti veloci
Posizione: Regione del Golfo
Utente finale: Generazione di energia
Applicazione: Sistema di raffreddamento
Soluzione: Raffreddamento una volta
Industria: Rinnovabili ed energia
Fonte dell'acqua di alimentazione: Acqua di mare
CURE Chemical: Biocida
La sfida
Una centrale elettrica della regione del Golfo era alle prese con un persistente problema di macrofouling nel suo sistema di raffreddamento. Le specie acquatiche invasive stavano causando ostruzioni e danni sostanziali, riducendo il flusso nei sistemi di aspirazione e l'efficienza degli scambiatori di calore a valle. I precedenti tentativi di risolvere il problema prevedevano un aumento dei dosaggi di cloro. Tuttavia, questo approccio rischiava di compromettere le prestazioni del sistema e di superare il severo limite di scarico di 0,2 ppm. Gli elettrocloratori faticavano a soddisfare la domanda senza sostanziali aggiornamenti del sistema.
La soluzione
Gradiant è intervenuta con una soluzione sfumata, facendo leva su una strategia più efficace che avrebbe aggirato i chemorecettori naturali della specie, evoluti per percepire il cloro e altre tossine e impedirne l'assunzione. Lo sviluppo di un doppio programma di cloro e di un composto quaternario specializzato, sviluppato con caratteristiche uniche non rilevabili dalla specie, si è rivelato un'alternativa efficace. Gradiant ha ottimizzato il tasso di dosaggio e la frequenza, garantendo l'eliminazione sistematica del macrofouling.
I vantaggi
Dopo sei mesi di implementazione, le ispezioni visive approfondite delle pompe dell'acqua di raffreddamento hanno rivelato un miglioramento significativo. Le parti interne delle pompe sono risultate pulite, prive di qualsiasi macrofouling che in precedenza affliggeva il sistema. Questo non solo ha migliorato l'efficienza e l'affidabilità del sistema di raffreddamento, ma ha anche eliminato la necessità di arresti non programmati per la pulizia. Anche durante la manutenzione programmata, il tempo necessario per la pulizia è diminuito drasticamente, con un notevole risparmio di manodopera e una riduzione dei rischi per la sicurezza associati alle apparecchiature ad alta pressione e agli interventi dei sommozzatori.
Statistiche di impatto
>3 ANNI
di funzionamento ininterrotto
ZERO
arresti non programmati
>20 X
ritorno sull'investimento (tenendo conto del risparmio di tempo e di manodopera, della rimozione dei rischi per la sicurezza e altro ancora)
25%
riduzione del consumo di elettricità per le pompe di aspirazione, superando le medie del settore.